Un po' imbarazzata, su alcune battute anche apparentemente infastidita, ma bellissima e sorridente come al solito: Belen Rodriguez, finalmente, è riuscita a raggiungere Vittoria Cabello a Quelli che il calcio; certo, l'intervista è stata un tantinello anomala, nello stile della presentatrice, ma per questo irresistibile ed esilarante.
Belen è riuscita ad incontrare Virginia Raffaele, il suo alter ego, e a confrontarsi con lei nella famosa intervista doppia, stile Iene. Si è parlato di ex fidanzati e di misure, forse il riferimento indiretto era alle super-doti di Stefano; si è parlato della gravidanza e anche delle future esclusive alle varie riviste dedicate al gossip: la scarlattina a Vanity Fair e il primo dentino a Donna Moderna (qui si è notato il volto un po' contrito della Rodriguez).
Ma il momento clou dell'intervista, si è concentrato nella spudorata domanda di Vittoria, che ad un certo punto ha chiesto a Belen qual è stato il momento più imbarazzante della sua carriera: silenzio in studio e la Rodriguez che fa:
"Non è che mi vergogno di qualcosa che ho fatto, anche perché...diciamo che...non ho fatto cose...no?...". E' scoppiata a ridere e poi ha continuato: "Non lo so...magari..la scala di Sarabanda! Mi facevano una bella inquadratura da dietro. Tutti hanno fatto la gavetta, quasi tutte...magari le persone affermate dicono che si sarebbe potuta rifiutare, ma alla fin fine tutte lo hanno fatto. Quelle che hanno iniziato con la fisicità, hanno iniziato così".
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